IL TUO MOBILE SARA' UNICO
DA ANNI SOSTENGO E PRATICO CON GRANDE PASSIONE IL RECUPERO DI VECCHI MOBILI
DA ANNI SOSTENGO E PRATICO CON GRANDE PASSIONE IL RECUPERO DI VECCHI MOBILI
2012
ANNO DI INIZIO
1000
IDEE CREATIVE
9
TECNICHE DECORATIVE SPERIMENTATE
1
GRANDE PASSIONE RECUPERARE E REINVENTARE
Innanzitutto sono un'appassionata di mobili, del loro recupero e della loro trasformazione. Mi piace
sperimentare prodotti, tecniche e strumenti in ambito decorativo.
Dal 2012 ho deciso di approfondire la mia
conoscenza pratica e teorica non solo da autodidatta, ma frequentando alcuni corsi di restauro e di decorazione
del mobile.
Negli anni ho sempre cercato di realizzare lavori partendo da un'ispirazione, per poi
approfondirla avvalendomi di consigli e suggerimenti di esperti artigiani, restauratori, decoratori e artisti.
Ciò che mi spinge ad intervenire su un mobile è il suo recupero.
Da anni sostengo e pratico, con grande
convinzione, il recupero di vecchi mobili perché lo ritengo un modo per salvaguardare un patrimonio qualitativo,
affettivo e storico importante. Mi piace pensare che un mobile che arrederà la mia casa abbia una sua storia, ma
trovo anche molto soddisfacente l’idea che quest’ultimo acquisterà ulteriore personalità grazie agli interventi
realizzati con il mio restauro creativo.
Non seguo le mode, né amo l’eccentricità fine a stessa: “strano” e
“diverso” non sempre sono sinonimo di bellezza, gusto e armonia. Mi capita però di utilizzare materiali e
tecniche inusuali per reinventare un mobile.
Sono convinta che per apprezzare un mobile rivisitato, sia
necessario il coinvolgimento di più sensi. La vista è quello più immediato ma anche il tatto è importante.
Tendo sempre ad accarezzare un mobile per godere appieno della sua finitura. Adoro gli effetti e le finiture
materiche, cioè quelli dove la materia usata è evidente e consistente. Ed è proprio in quest’ottica materica e
di coinvolgimento dei sensi – che permettono di apprezzare pienamente un mobile e il suo recupero – che ho deciso
di definire il mio tipo di restauro come creativo.
DE-CO’ restauro creativo: questo è il logo che mi rappresenta e racchiude in sé molto di ciò che sono, di ciò a cui tendo, di ciò a cui mi ispiro. Nella città da cui provengo, Brescia, la parola dialettale “Cò” indica la testa. Per realizzare i miei lavori mi lascio sì ispirare dalla creatività e dall’arte – Art Déco è infatti un noto periodo artistico fra il 1919 e il 1930 – ma ci metto anche la testa: studio, approfondisco mi confronto con colleghi per dare il meglio di me e cercare di realizzare qualcosa di ben fatto.
Mi lascio ispirare da ciò che ho davanti. Mi chiedo in che modo l’oggetto può essere valorizzato: mantenendone l’aspetto originale con un restauro, modificandone il colore oppure osare con una finitura particolare.
Capire dove verrà collocato il mobile. Questo passaggio è molto importante per
scegliere la finitura perché gli arredi di un ambiente devono essere in armonia.
Nel caso in cui il
mobile non avesse una collocazione definita mi lascio guidare dal mobile stesso osservando forma,
materiale e immaginandomi una possibile destinazione d’uso.
Lascio emergere e fluire idee riguardo a colori, tecniche, finiture che più mi piacciono e che
ritengo appropriate per quel mobile.
Ovviamente se il lavoro viene realizzato su commissione le
preferenze che cerco di far emergere sono quelle del committente.
Ripasso la procedura di realizzazione del lavoro, mi procuro tutto il materiale e gli strumenti necessari. Poi incrocio le dita, perché ogni lavoro artigianale è unico e irripetibile e ogni mobile reagisce a modo suo alle varie fasi di lavorazione e spesso l’esito non è prevedibile in modo esatto. Questo però è proprio il bello del restauro creativo…